Il bagno, da sempre momento legato all’igiene, può essere anche un efficace strumento di bellezza e di benessere psico-fisico, come nel caso del bagno rasul, un antichissimo rituale di purificazione di tradizione orientale che combina i 4 elementi naturali, acqua, fuoco, terra e aria, con i vapori aromatizzati.
Cos’è il bagno rasul
Il bagno rasul, nel procedimento, ricorda il bagno turco, sebbene il caldo sia meno intenso. Sfrutta, infatti, le proprietà benefiche dei fanghi curativi, del caldo, dei vapori e dei profumi orientaleggianti. Il calore, alternato al vapore fanno risalire la temperatura nell’ambiente in modo graduale, mentre gli oli essenziali di erbe naturali, favoriscono la respirazione.
Fasi del bagno rasul
Il trattamento è incentrato sull’applicazione su tutto il corpo di diversi tipi di argilla o di composti di argille, fanghi curativi, sale marino integrale e oli vegetali. Dopo la fase dell’applicazione delle argille, ci si accomoda su delle sedie di marmo immersi in un’atmosfera rilassante, che evoca l’Oriente, con luci soffuse, pavimenti rivestiti di mosaici e catini di maiolica da cui fuoriescono getti di vapore. I trattamenti, producono un leggero formicolio sulla pelle, mentre il peeling favorisce il naturale assorbimento delle sostanze curative e nello stesso tempo l‘ipoderma, lo strato più profondo della cute, a contatto da un lato con il derma e dall’altro con i tessuti adiposi e muscolare, viene rassodato.
Il corpo, ne risulta purificato dalle tossine e la pelle acquista morbidezza. Inoltre, il massaggio dello strato più profondo della pelle aumenta l’irrorazione sanguigna nei tessuti. Nella fase successiva, viene applicato il sale grosso marino integrale, che viene steso su tutto il corpo. In questo modo, grazie all‘effetto purificante ed esfoliante dei grani, la pelle diventa più lisca e libera dalla cellule morte.
La fase finale del trattamento, prevede una doccia rigenerante e rinfrescante, ed eventualmente, anche un’immersione in una piscina con l’idromassaggio.