Stiamo parlando moltissimo di stress, perché secondo le stime il 10% degli italiani al rientro dalle ferie ha dovuto fare i conti con un durissimo ritorno alla realtà. Ecco allora che potrebbe essere molto d’aiuto in questo senso la cucina del buonumore o anche chiamata mood food.
È abbastanza noto che ci siano dei cibi che cambiano l’umore o contribuiscono a farci sentire meglio. Pensiamo quindi di abbinare un alimento a un nostro stato d’animo e di consumarlo quando ci sentiamo tristi o abbiamo bisogno di una scarica di energia. Non sarebbe bellissimo? Forse il mood food potrebbe diventare un eccezionale rimedio antistress.
Se avete bisogno di qualche spunto per creare dei piatti particolari, vi viene in aiuto sicuramente “In the mood for food“, l’ultimo libro di un genio della cucina, Jo Pratt. In questo testo troverete tantissime ricette, raccolte in base alle sensazioni che il cibo trasmette a chi le prepara, ma anche a chi le consuma.
Dobbiamo però ammettere che non è sufficiente mangiare qualcosa nel mondo per scacciare tutti i pensieri e scrollarsi di dosso alcune fatiche, bisogna assumere sostanze ben specifiche. Quali sono queste sostanze? Sicuramente la vitamina B12 e l’acido folico. Le troviamo nel pollo, nel salmone, nella carne di manzo, ma anche nei fagioli e nei broccoli.
Questa è la stagione dell’uva che contiene resveratrolo. Poi non bisogna dimenticarsi le banane, ricche di dopamina (l’ormone del piacere) e vitamina B6, e gli agrumi, con cui fare il pieno di vitamina C. Infine, l’antidepressivo per eccellenza, il cioccolato (fondente) che grazie alla caffeina e alla feniletilamina migliora in pochi minuti l’umore. Forse combattere lo stress può essere anche molto piacevole se lo si fa nel modo giusto e sfruttando la sana alimentazione. Chissà che in questo modo non si possano cogliere due opportunità in una volta sola.
[Fonte: Melarossa]