I cannelloni ripieni di soia sono un piatto molto gustoso, un’ottima fonte di proteine vegetali, ideale anche per chi è alle prese con una dieta dimagrante. Questa ricetta, inoltre, grazie al contenuto di isoflavoni della soia, è particolarmente indicata in caso di sindrome premestruale e in menopausa.
Gli isoflavoni della soia, infatti, regolano l’equilibrio ormonale, sia in condizioni di eccesso di estrogeni, come capita durante la sindrome premestruale, sia in caso di carenza, come avviene durante la menopausa, alleviando anche i classici sintomi come le vampate di calore. Inoltre, la soia è uno degli alimenti con la più alta concentrazione di isoflavoni.
Ingredienti per 2 persone
- 6 cannelloni di semola già pronti
- 2 carote
- 2 gambi di sedano
- 150 g di macinato di soia
- salsa di pomodoro q.b.
- 1 cipollina
- 1 cucchiaio d’olio d’oliva extravergine
Preparazione
Lessate i cannelloni in acqua bollente salata, scolateli al dente e lasciateli raffreddare in acqua fredda, quindi sistemateli su un canovaccio.
Nel frattempo, fate rosolare cipollina, sedano e carote tritati nell’olio, aggiungete il macinato di soia (che bisogna prima reidratare seguendo le istruzioni riportate sulla confezione, di solito si mette a bagno per mezz’ora). Fate insaporire per qualche minuto, poi unite 1 cucchiaio di salsa di pomodoro.
Portate a cottura e utilizzate il ragù vegetale per farcire i cannelloni. Adagiateli in una teglia e ricopriteli con salsa di pomodoro. Fateli cuocere in forno per 15-20 minuti, quindi serviteli in tavola. In base alla vostre preferenze, potete anche spolverizzarli con poco parmigiano grattugiato.
Se siete allergici alla soia, potete modificare la ricetta in modo molto semplice, sostituendo la soia con pari quantità di seitan, un alimento molto proteico e a basso contenuto di grassi, ricavato dal glutine del grano tenero o da altri cereali come il Kamut o il farro. Di aspetto ricorda la carne, ma il sapore è più delicato e la sua consistenza è più morbida. Tra le altre cose, il seitan è utile anche contro il colesterolo. Chiaramente, è sconsigliato alle persone affette da celiachia.