I consigli alimentari per avere una pelle sana e luminosa

viso

La pelle è lo specchio della salute interiore: nei momenti in cui il fisico è più debole, non è raro che compaiano foruncoli e macchie a segnalare  le sue difficoltà. Lo stress, la cattiva digestione e anche i piccoli disturbi a carico dell‘intestino o del fegato, sono tutte possibili cause di problemi alla pelle.

Le creme possono servire a tamponarli provvisoriamente, ma è chiaro che se si vuole risolverli in modo definitivo bisogna contrastarne le cause alla radice. Per iniziare, è bene ridurre il consumo di grassi, salumi e carne: questi alimenti, infatti, possono favorire fermentazioni intestinali che scatenano i fenomeni di riscaldo a livello cutaneo.

Per un buon funzionamento del fegato e dell’intestino, che sono organi fondamentali per mantenere la pelle sana e bella, è importante che la base dell’alimentazione sia costituita da cereali; oltre a pane, pasta e riso, è bene consumare anche orzo, farro, farina di mais e miglio.

Per contrastare i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento, via libera a vitamine e sali minerali, e quindi, a verdure ed ortaggi crudi  oppure cotti al vapore senza eccessivi condimenti. Anche la frutta fresca ha un ruolo fondamentale per avere una pelle fresca e luminosa: non a caso molte creme contengono i principi attivi della frutta.

L’importante è, comunque, ricordare che ogni sforzo, e ogni crema, servirà a ben poco se non beviamo molta acqua, perché la prima idratazione avviene dall’interno; per non disturbare la digestione, con la diluizione dei succhi gastrici, è bene abituarsi a bere lontano dai pasti.

Per ristabilire la migliore funzionalità dell’intestino è necessario consumare yogurt e fibre, migliorare la protezione di pelle e mucose, aumentando il consumo di vitamina A, e introdurre acidi organici che aiutino a riequilibrare la flora microbica e ristabilire il giusto livello di acidità nell’organismo.

Gli alimenti che sono ricchi di acidi organici sono: mele e agrumi in generale; la vitamina A è contenuta in carote, tarassaco, uova, spinaci, pomodori, mango e fagiolini; le fibre si trovano nei frutti di bosco, nei cereali integrali e nelle verdure.

Condividi l'articolo: