Lo sport ha diverse funzioni: prima di tutto ci permette di mantenerci in allenamento, favorendo il benessere del nostro corpo, poi influisce da un punto di vista psicologico. Muoversi costantemente significa scaricare lo stress e contrapporre alla fatica mentale quella fisica. C’è una regola base da seguire, se volete fare un po’ di moto: mai esagerare. È inutile obbligare il nostro fisico a fatiche cui non è abituato, si rischia solamente di ottenere l’effetto contrario: frustrazione e un tale stanchezza da non riuscire ad affrontare la giornata con lo spirito giusto.
Esiste un vecchio studio dell’Università di Harvard che spiega benissimo questo problema. Sono stati esaminati e seguiti circa 17 mila allievi, tra 1916 e 1950. I ricercatori hanno verificato che il rischio di malattie cardiovascolari diminuisce con l’esercizio fisico (non deve superare le 8 ore settimanali), ma aumenta se si pratica troppo sport.
Il test del moribondo
Esiste un test per verificare le proprie capacità fisiche capire se siamo in ottima forma oppure no. È stato definito Test del moribondo o anche Hard People Test. Consiste nel correre dieci chilometri in un’ora: se ci riuscite, non avete fallito il test e siete in buona salute. Ovviamente, essendo la corsa estremamente personale, è normale che fattori come età e sesso anche se non espliciti sono vincolanti.
Correre 10 chilometri in un’ora per alcuni è una sciocchezza. Ci sono tanti ragazzi che anche senza allenamento saranno in grado di superare la performance, mentre con il passare degli anni diventerà sempre più complesso. Ciò vuol dire che l’allenamento individuale è mediamente insoddisfacente.
Questo test è stato molto criticato, qualcuno lo considera troppo pesante e che lo si potrebbe superare, è vero con l’allenamento, ma anche imparando le giuste tecniche di respirazione. Inoltre, molte persone in grado di superare il test lo bocciano perché si sentono comunque in forma, anche se magari non lo sono. Pensiamo a un ragazzo di 30 anni in sovrappeso, con buone probabilità riuscirà a correre i 10 chilometri, ma ciò non vuol dire che i suoi problemi di peso, domani scompariranno.
[Fonte: Albanesi]