Il fabbisogno calorico giornaliero è la quantità di energia che serve per mantenere stabile il peso corporeo, ed è espressa in chilocalorie (Kcal); il consumo quotidiano delle calorie si ottiene dalla somma di tre fattori, ovvero il metabolismo basale, cioè il consumo calorico in stato di riposo, dopo aver digerito e a temperatura costante; detto in altre parole, il metabolismo basale è l’energia che serve allo’organismo per compiere i procedimenti “interni”.
Gli altri due fattori che determinano il fabbisogno calorico sono la termogenesi prodotta dalla dieta, ovvero l’energia usata dall’organismo per metabolizzare e digerire il cibo assunto durante i pasti, e il costo energetico dell’attività fisica, cioè l’energia spesa durante lo svolgimento di attività fisica che dipende, ovviamente, dal livello di sedentarietà della persona.
Il fabbisogno calorico giornaliero varia da persona a persona perché dipende dalle caratteristiche dell’individuo stesso, ovvero dall’età, dal peso, dal livello di massa magra, dal lavoro che svolge e dal tipo o quantità di attività sportiva. Ma non solo; in parte dipende anche dalla predisposizione genetica, in quanto, ad esempio, il metabolismo basale varia da un individuo all’altro.
Alla luce di questi elementi appare chiara l’importanza di conoscere il proprio fabbisogno calorico giornaliero, in modo da mantenere stabile il proprio peso corporeo; partendo dal presupposto che è impossibile stabilire con precisione il proprio fabbisogno calorico giornaliero si può, comunque, ricorrere a una formula che, sebbene molto semplificata e non proprio da nutrizionisti, può essere utile per farsi un’idea iniziale.
Donne:
FC = H x H x 600
Uomini :
FC = H x H x 660
Ovvero: il fabbisogno calorico giornaliero è dato dalla propria altezza al quadrato per un coefficiente, diverso per le donne e per gli uomini, ottenuto da un calcolo basato sul metabolismo basale.
Con questa formula si ottiene un valore approssimativo del fabbisogno calorico giornaliero e in caso di sedentarietà: ovviamente non vale per gli sportivi, che consumano molte più calorie, e per i soggetti in sovrappeso, che devono ricorrere ad un consulto dal nutrizionista per avere un piano alimentare e calorico preciso e appropriato.