Tumore al seno, due giorni di dieta a settimana per ridurre il rischio

Secondo uno studio condotto dalla dottoressa Michelle Harvie del britannico Wythenshawe Hospital (Manchester), e riportato dal Daily Telegraph, bastano due giorni di dieta alla settimana per ridurre del 40% il rischio di tumore al seno nelle donne obese e in sovrappeso. Lo studio ha preso in considerazione due gruppi di donne: uno ha seguito una dieta restrittiva da 650 calorie, l’altro un regime dietetico sul modello della dieta mediterranea da 1500 calorie. In entrambi i casi la dieta è stata seguita solo per due giorni a settimana, nell’arco di sei mesi.

E’ stato così che gli studiosi hanno potuto osservare in entrambi i gruppi non solo una perdita di peso ma anche il calo di livello di alcuni ormoni coinvolti nell’insorgenza del cancro al seno, quali leptina e insulina, e di una proteina infiammatoria con un ruolo analogo. Gli ormoni sono scesi rispettivamente del 20 e 25%, mentre per la proteina incriminata il calo è stato del 15%.

Così commenta la validità di questo innovativo approccio la professoressa Gillian Haddock, una delle autrici dello studio che si è anche sottoposta alla sperimentazione:

Questo approccio è molto più facile da seguire di quello tradizionale. Io seguivo la dieta il lunedì e il martedì, ed era molto più semplice perché sapevo che dal mercoledì potevo ricominciare a mangiare normalmente.

La riduzione del rischio di insorgenza del cancro al seno è quindi indipendente dal tipo di dieta seguita e si agevola di un programma dietetico che non richiede sacrifici eccessivi predisponendo le donne, come è facile intuire dalla dichiarazione della dottoressa Haddock, alla prevenzione del tumore attraverso la dieta, con animo sereno. Certo, aggiungiamo noi, a patto di non darsi alle pazze abbuffate durante il resto della settimana.

E voi cosa ne pensate? Vi sembra possibile che due giorni di dieta a settimana bastino a sconfiggere questo insidioso nemico?

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