Quando pensiamo che è arrivato il momento di perdere peso, la prima cosa che facciamo è ridurre – anche drasticamente – i carboidrati. In realtà non è falso crederlo in quanto i carboidrati nel nostro organismo sono scissi in zuccheri che vengono assorbiti dall’intestino e favoriscono un aumento della glicemia. Dunque come comportarsi? Ecco 5 consigli per mangiare pasta quando siamo a dieta.
1. La quantità
I carboidrati nella dieta sono fondamentali ma vanno regolati in quantità. Bastano 80 grammi al giorno per un’alimentazione equilibrata, suddivisi tra pranzo e cena oppure in un solo pasto, preferibilmente a cena.
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2. Il condimento
Se proprio dovete scegliere un condimento per la pasta fate in modo che sia leggero. Ad esempio mescolare la pasta con le verdure aiuta tantissimo a ridurre le calorie, ad aumentare il volume della porzione e quindi anche il senso di sazietà.
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3. Olio e parmigiano
E’ fondamentale ridurre le quantità di olio e di parmigiano. Vi sembrerà strano, ma un piatto di pasta con le verdure è molto meno calorico di un piatto di pasta con olio e parmigiano. L’olio è calorico e lo stesso vale peril parmigiano, che aggiungendo grassi rende la pasta anche più difficile da digerire.
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4. Pasta al dente o integrale
La pasta cotta al dente contiene meno amido e dunque è più leggera, più digeribile e meno grassa. Anche la pasta integrale è da preferire alla comune pasta bianca perchè è un po’ meno calorica e perchè le fibre aiutano lo stomaco a funzionare con più regolarità.
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5. Il formato giusto
Anche il formato della pasta ha la sua importanza. Gli spaghetti sono il formato di pasta consigliato perchè la loro forma aiuta l’illusione ottica che siano di più, perchè riempiono di più il piatto.
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